Laboratorio Alte Valli - Cuore innovativo
L’escursione, piuttosto lunga ma non difficile, rappresenta un’alternativa alla Madonna di Cotolivier, classico itinerario della zona.
È una delle più belle proposte di fondoescursionismo e di ciaspole della valle di Susa per il panorama che offre soprattutto dopo un’abbondante nevicata.
Si attraversano due borgate di Oulx: Pierre Menaud e la panoramica Vazon, sulla strada militare che, con tornanti regolari, conduce a Cotolivier.
Vazon nella nebbia.
Deviando a sinistra, poco prima della cappella di Cotolivier, si raggiunge l’ex albergo Pourachet. Di qui, volendo, invece di scendere all’albergo, si può proseguire nella bella pineta fino al termine della strada, che poi diventa sentiero, per raggiungere il passo di Desertes, che mette in comunicazione la valle di Susa con Plampinet in valle di Nevache.
La salita è dominata all’inizio dal gruppo Vin Vert-Vallonetto-Seguret, ma quando si supera Vazon si apre un ampio panorama sul ramo di Cesana dove lo Chaberton spunta inaspettato con le otto torri dell'imponente batteria, mentre in lontananza sono ben visibili il Pic de Rochebrune e il Monviso.
Curioso è il masso di Cesco, poco prima di Vazon, masso di basalto di fondo oceanico proveniente dal Colletto Verde, trasportato dal ghiacciaio della valle della Ripa per 12 km!!!
Il Masso di Ciesco.
OULX 1075 m - PIERRE MENAUD 1442 m - VAZON 650 m - POURACHET 2027 m
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Accesso: Torino-Oulx. Si attraversa il ponte Ange Gardien e si prende via Cotolivier. Si posteggia al cartello di divieto invernale.
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Dislivello: 950 m
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Difficoltà: impegnativa
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Tempo salita: 3 ore
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Periodo consigliato: dicembre-marzo
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Esposizione: est/sud
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Cartografia: I.G.C. 1:50.000 f.1, Valli di Susa, Chisone e Germanasca - Fraternali Editore 1: 25.000 Alta Val Susa Alta Val Chisone
Sullo sfondo il Pic de Rochebrune.
Il Seguret e la Rognosa d'Etiache.
Chaberton e Chalanche Ronde.
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