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Se pensate che i cani da slitta siano visibili soltanto spingendovi nel Nord Europa non avete mai assistito alla Grande Odyssée, gara a tappe che attraversa la Savoia francese e si spinge fino al Colle del Moncenisio.
La competizione, che si svolge ogni anno nella seconda metà di gennaio, in alcune tappe trova ospitalità ai confini della valle di Susa: di solito infatti una delle tappe parte da Bessans le raggiunge il colle del Moncenisio per discendere poi a Lanslebourg - Val Cenis il giorno successivo.
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La Grande Odyssée VVF (questo il LINK per saperne di più) è riconosciuta come uno degli eventi imperdibili dell'inverno, e registra ogni anno 50.000 spettatori e milioni di telespettatori.
La "Base Polare" del Moncenisio
La carovana di slitte vede la presenza di decine di musher e di oltre 600 cani di altissimo livello, provenienti da tutta Europa (Francia, Belgio, Norvegia, Polonia, Germania, Svizzera, Italia, Spagna). Due le categorie di gara: OPEN, con un pool da 10 a 12 cani, e LIMITED, con un pool da 8 a 9 cani. Il tracciato si sviluppa su 400 km e 12.000 m di dislivello.
Particolare attenzione è prestata alla cura degli animali in gara: un team di esperti veterinari monitora costantemente la salute dei cani da slitta, verificando che non riportino lesioni, traumi articolari o siano oggetto di danni fisici durante la sfida.
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La Grand Odyssée a Bonneval sur Arc
Se volete seguire il passaggio delle slitte sappiate che potete arrivare in auto fino Bar Cenisio, al termine della statale 25 (che in questo periodo come tutti gli inverni è chiusa) e di lì in poi dovete salire a piedi fino al lago. Potete consultare gli orari ed il programma completo delle varie tappe sul sito della corsa.
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